Lo so, il titolo di questo articolo è provocatorio, ma… credici, è successo davvero!! Mi è stata fatta questa richiesta.
Per rispondere, ho unito le mie conoscenze di Personal Fitness Coach a quelle di Estetista Beauty Trainer, soprattutto per spiegare la differenza anatomica tra uomo e donna.
Leggi fino in fondo e capirai a cosa mi riferisco.
“Perché alle donne viene la cellulite?”
Quante volte hai pensato: “Ma perché gli uomini non hanno la cellulite”?
✅Perché fanno più sport? NOOO
✅Perché mangiano meglio? NOOO
✅Perché usano le giuste creme? NOOO
La realtà è che gli uomini non sono esenti dalla cellulite – quella definita con il termine scientifico “idrolipessia” (ovvero la tendenza a trattenere i liquidi); semplicemente è più difficile che si manifesti, e anche quando le condizioni ci sono, è difficile vederla grazie alla conformazione della struttura sottocutanea dell’uomo che è totalmente diversa da quella della donna. Le fibre di collagene nel tessuto maschile sono a forma di reticolo; questo impedisce l’ingrossamento delle cellule adipose. Al contrario, nella donna le fibre sono verticali, lasciando lo spazio agli adipociti ingrossati per salire verso l’epidermide favorendo la vista della tanto conosciuta “buccia d’arancia”.
Tra l’altro, la cellulite è provocata principalmente dall’azione degli estrogeni, ovvero gli ormoni sessuali femminili; ecco spiegata (purtroppo) la predilezione che la cellulite ha per le donne.
Perfetto: chiarita la predisposizione anatomica dell’uomo e della donna alla cellulite, capiamo come intervenire.
A te che stai leggendo, dò la buona notizia che, da oggi, puoi dare una svolta… Potrai iniziare il tuo percorso prima di quanto pensi, e arriverai a guardarti allo specchio e sentirti orgogliosa… e fiera di come ti vedi.
Facciamo il punto della situazione:
1. Sudare non significa dimagrire né migliorare il tuo fisico. Molte donne pensano che per ottenere un fisico snello e tonico serva allenarsi ogni giorno per ore, faticando e sudando fino a distruggersi…
La verità?
Sudare non significa bruciare grasso! Quando fai attività sportiva, perdi liquidi perché si alza la temperatura corporea, e il sudore ha lo scopo di “raffreddare” il corpo, quindi ciò che perdi è acqua e sali minerali. NON grasso. Semplicemente liquidi, che recuperi non appena ti reidrati. Questo significa che se, dopo esserti allenata sulla bilancia pesi di meno, non appena bevi, il peso torna al punto di partenza.
2. Se vuoi modellare il fisico come desideri, evita sforzi lunghi ed estenuanti come il Cardio. Non ti servono, se vuoi perdere il grasso ostinato, se vuoi rassodare o tonificare. Allenamenti di resistenza lunghi e intensi, come cyclette, circuiti, Zumba, Crossfit ecc. non ti permetteranno di raggiungere questi obiettivi.
ATTENZIONE: non dico che non vanno presi in considerazione, ma non devono essere la scelta assoluta, se vuoi dimagrire!
Ecco perché, in uno studio sul tema, lo scienziato Stephen H. Boutcher afferma che l’effetto del regolare esercizio aerobico sul grasso corporeo è trascurabile: è meglio utilizzare protocolli che massimizzano il meccanismo chiamato EPOC.
L’EPOC è quel processo che ti permette di innalzare il tuo metabolismo anche dopo aver smesso di allenarti… consentendoti di bruciare una quantità totale di calorie decisamente più elevata; riuscirai quindi a stimolare il dimagrimento in modo molto più efficace.
Quindi, nonostante influencer e Personal Trainer di tutti i tipi ti raccomandino di correre per smaltire il peso in eccesso, la scienza dimostra che questa pratica è spesso inefficace, se non addirittura, in alcuni casi, controproducente e poco utile sotto il profilo estetico in quanto gonfia la muscolatura, rischiando di farti perdere quella forma tipicamente femminile.
3. Non importa se vuoi bruciare, tonificare, o mettere su tono muscolare: fai sforzi brevi e intensi. Inoltre, quando ti concentri su alcuni speciali tipi di esercizi di breve durata e intensi, stimoli l’EPOC.
Pensa…
In uno studio condotto da un gruppo di scienziati greci, è emerso che, chi ha eseguito allenamenti brevi e intensi è riuscito, grazie all’EPOC, ad aumentare i tassi metabolici nei tre giorni successivi… Successivamente, da uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Kinesiologia della Pennsylvania, si capisce che allenamenti brevi, intensi e ottimizzati per stimolare l’EPOC, fanno bruciare 5,5 volte in più il grasso, mantenendo allo stesso tempo il tono muscolare, rispetto all’allenamento solo Cardio.
In altre parole, i workout tradizionali di resistenza sono come un fuoco di paglia: bruci poco e subito…
Mentre questi nuovi e ottimizzati workout sono come una fiaccola: continuano ad ardere grasso per giorni…
Senza perdere tono muscolare!
Anzi, con il tempo. Il tono aumenta!
Quindi che aspetti???
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