Diventare mamma è un evento importante per una donna, un momento di gioia, di intensa emozione… ma comporta al tempo stesso grandi cambiamenti psicofisici.
In passato, erano molti i medici che raccomandavano alle gestanti di non praticare attività fisica, perché si pensava che potesse causare problemi al feto.
Oggi questa convinzione è stata superata e si comincia a dare importanza ai comportamenti da tenere durante la gestazione, in special modo all’allenamento in gravidanza e nel post parto; e qui inizia la mia storia di successo.
Mi chiamo Tiziana e sono Personal Fitness Coach; opero nel mondo del fitness da tantissimi anni, mi occupo soprattutto di tonificazione e di dimagrimento, ed è proprio in palestra che ho conosciuto Antonella, la protagonista della storia.
Antonella allora era una ragazza di 29 anni, con un trascorso sportivo agonistico che le aveva regalato tante soddisfazioni e tante gioie a fronte di tanti sacrifici.
La sua carriera di pattinatrice artistica aveva influito molto sulla sua crescita personale: si era abituata a contare molto sulle sue forze, a fare fatica e a risolvere i suoi dubbi. Il carico emotivo a quei livelli è molto alto e servono molte risorse per mantenere una forte motivazione.
Fra me ed Antonella è nata subito una forte empatia: eravamo sincronizzate su tutto, soprattutto sullo sport. Lei si era avvicinata al mondo del fitness per un motivo molto semplice: dentro il suo essere sportivo c’era una ragazza che, appesi i pattini al chiodo, aveva deciso di tirar fuori in altri modi quella energia e quella grinta che l’avevano sempre contraddistinta e che in qualche modo le avevano dato un senso di protezione e sicurezza anche nei momenti bui.
Abbiamo condiviso ogni momento sportivo partecipando insieme a tutte le più importanti manifestazioni e convention del fitness. Antonella era attirata da qualsiasi tipo di attività fisica, perché la faceva star bene: l’intensità, lo sforzo, la fatica la rendevano viva.
Dopo tutto, è risaputo che quando si pratica attività fisica il cervello rilascia endorfine e serotonina, gli ormoni della felicità.
Ed è proprio in una di queste convention che Antonella ha iniziato a percepire degli “strani” sintomi: nausea, insolita stanchezza, irritabilità ecc.
Qualcosa stava cambiando in lei, e il test di gravidanza ha confermato quel sospetto che già avevamo. Per chi aspetta un bambino, le emozioni sono forti e contrastanti: si passa dalla gioia al timore, dalla serenità alla tristezza. Tutto è nuovo, cambia anche l’immagine di sé e del futuro.
Con la pancia che cresceva e con i chili di troppo sono arrivati i primi mal di schiena, e abbiamo deciso di iniziare corsi di stretching/yoga, anche dietro consiglio medico.
Il mal di schiena in gravidanza, soprattutto nella zona lombare, può manifestarsi sin dalle prime settimane per l’effetto prodotto dall’aumento del peso e dalle relative modifiche posturali.
Esistono programmi di allenamento compatibili con le condizioni delle gestanti:
-Pilates
-Yoga
-Ginnastica dolce
-Camminate
-Nuoto…
…e in generale tutte le attività che con i dovuti accorgimenti aiutano a mantenere bassi i livelli di stress psicofisico e ad innalzare la soglia del benessere generale.
Allo scadere del nono mese, Antonella è arrivata al parto con 12 kg in più; tutto è andato benissimo, è nata Gaia, una bambina stupenda, e lei è diventata mamma a tutti gli effetti.
Il post parto è un momento delicato e spesso richiede uno sforzo per ritornare a una normalità sia fisica sia psicologica: un corpo in sovrappeso può comportare anche un grande disagio… e qui si è aperta una sfida.
Antonella un giorno mi ha chiamato per dirmi che da lì a 6 mesi voleva ritrovare una smagliante forma fisica. A circa 4 settimane dal parto abbiamo cominciato subito gli allenamenti aumentandoli in modo progressivo.
È sempre molto importante ascoltare le proprie sensazioni e i segni di stanchezza che il corpo ti manda.
La rieducazione del pavimento pelvico è stata il nostro primo obiettivo, che abbiamo raggiunto attraverso esercizi mirati per il recupero del tono muscolare.
A seguire, belle camminate di circa 40 minuti all’aperto, pedalate sulla cyclette, esercizi a corpo libero.
Poi piano piano le prime lezioni con piccoli attrezzi, tanto nuoto, ma anche tanta attenzione all’alimentazione.
Con un giusto piano d’azione siamo riuscite a combinare interessi famigliari e dedizione allo sport, e tutto è diventato concreto e realizzabile. L’obiettivo è stato raggiunto, Antonella ha perso i suoi 12 kg in 6 mesi e mezzo ed io, orgogliosa e felice, ho potuto aggiungere alla mia professionalità un altro successo personale.
Se anche tu decidi di tornare in forma dopo il parto, contattami, ed io sarò al tuo fianco fino al raggiungimento del tuo obiettivo.
