Ho conosciuto Marina durante un workshop sulla corsa e abbiamo scambiato due parole; entrambe siamo di Milano, e parlando ci eravamo dette che sarebbe stato bello incontrarci là.
Il tempo è passato e sono trascorsi alcuni anni; lei ha continuato il suo percorso e io ho proseguito la mia formazione per diventare istruttore tecnico di Corsa.
Ho cambiato completamente lavoro e mi sono dedicata alla mia passione. La mia mission è diventata aiutare le persone a migliorare la corsa e la camminata divertendosi senza infortunarsi, e a raggiungere i loro obiettivi.
Un giorno Marina mi ha contattato tramite Messenger chiedendomi dei consigli perché in quel periodo le facevano male i piedi.
Abbiamo fissato un appuntamento per una consulenza per conoscerci meglio e capire come risolvere il disagio che stava vivendo.
Marina non si stava più divertendo. La corsa per lei era sempre stata un modo per scaricare tensioni e sentirsi libera, un momento tutto suo, ma i problemi ai piedi avevano cambiato tutto.
Ci siamo viste agli inizi del 2020; dopo il primo incontro, Marina ha deciso di affidarsi a me. Abbiamo iniziato un percorso personalizzato mirato alla rieducazione dei piedi, della camminata e del gesto motorio della corsa. Le ho fatto diverse riprese e fotografie per analizzare come correva, così abbiamo potuto fare un confronto a fine percorso.
Il periodo non è dei migliori!
La situazione del lockdown naturalmente è stata limitante, ma abbiamo continuato a lavorare anche a distanza. Marina è stata molto determinata: ha proseguito e creduto nel metodo, e il mio supporto le è stato molto d’aiuto.
Ecco che i primi risultati sono arrivati! Per lei, non sentire fastidio ai piede è stato un successo. Ci siamo riviste a quasi tre mesi di distanza dalla volta precedente; ho fatto delle nuove riprese e sono rimasta molto soddisfatta del cambiamento della sua corsa.
Nei giorni successivi ho preparato il montaggio dei video per vedere il prima e il dopo.
Che differenza!
Marina si era già resa conto del cambiamento, stava percependo che la sua corsa era diversa, che aveva una postura migliore, che era più leggera e più veloce.
La prova del video è stata la svolta… e abbiamo programmato l’obiettivo successivo: correre più veloce e raggiungere 10 km in un’ora entro 6 mesi.
Siamo entrambe soddisfatte!
