Allenarsi

Arti marziali e salute psicofisica

Che le arti marziali abbiano questa doppia valenza ormai è ormai nell’immaginario collettivo!

Tra film e storie varie, quando si parla di un praticante di arti marziali o di un combattente, a tutti o quasi viene in mente subito il classico monaco shaolin o qualcuno che porta una divisa bianca con la cintura nera.

E infatti è così… ma in che modo questo tipo di allenamenti ci aiuta sul versante psicologico, e perché questo aspetto viene enfatizzato molto di più in queste discipline piuttosto che in altre?

Il primo ostacolo: sé stessi!

Una volta che si sale sul tatami, il materassino dove la maggior parte delle arti marziali si svolge a piedi nudi, ci si trova subito di fronte a un primo ostacolo inaspettato: sé stessi!

Difatti oltre alla pratica fisica si deve sempre fare i conti con il proprio IO, che presenta subito le proprie difficoltà e i blocchi sopratutto a livello emotivo.

Ostacoli apparentemente così difficili da superare possono trasformarsi in autocontrollo, rispetto del prossimo, presa di coscienza delle proprie capacità e dei propri limiti, oltre a portare a un’azione anti-stress e ansiolitica.

Un grande aiuto per far crescere meglio i bambini

Le arti marziali inoltre sono valide soprattutto per la salute psicofisica dei bambini, in primis di quelli con scarse capacità di concentrazione e di autocontrollo, i cosiddetti “bambini iperattivi” che, in un ambiente controllato, imparano a gestire la propria aggressività e vivacità, e, cosa ancora più importante, ad aggregarsi e a rispettare se stessi e il proprio “avversario”.

Le arti marziali possono essere praticate già a partire dai 5 o 6 anni, in quanto favoriscono uno sviluppo simmetrico e propriocettivo del corpo.

Naturalmente, anche ragazzi e adulti vi si possono cimentare!

I benefici

Nello specifico, le arti marziali comportano i seguenti benefici fisici.

  • Riducono la massa grassa.
  • Tonificano i gruppi muscolari e favoriscono un aumento della forza.
  • Migliorano reattività e riflessi.
  • Aumentano l’agilità.
  • Favoriscono la mobilità articolare e l’equilibrio.
  • Giovano all’apparato cardiovascolare e a quello circolatorio.
  • Consentono lo sviluppo delle qualità atletiche di base.

Apportano anche importanti benefici psicologici.

  • Favoriscono la disciplina.
  • Responsabilizzano l’uso della forza.
  • Aiutano a prendere coscienza dei propri limiti e delle proprie capacità.
  • Insegnano a rispettare gli avversari e ad avere cura del proprio corpo.
  • Contrastano ansia e insicurezza.
  • Favoriscono il controllo di sé e aiutano a rimanere calmi in situazioni di pericolo o forte stress.

MARCO COLUSSI PERSONAL FITNESS COACH

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