Dieta, esercizio fisico e altro….
L’attività fisica andrebbe fatta sempre, per mantenerci in salute. Praticare esercizio fisico è il primo tassello per iniziare ad avere un miglioramento psicofisico e un vero cambiamento di stile di vita. L’allenamento va strutturato in base alle esigenze della persona, alla sua struttura muscolo-scheletrica, alle sue abitudini e in base a precisi obiettivi.
Parliamo di educazione alimentare. Iniziare una dieta “fai da te” non è mai una buona idea, perché se è sbagliata può causare scompensi anche gravi alla salute. Bisogna imparare a nutrirsi e non solo a mangiare; a capire che il cibo è prima di tutto un nutrimento che serve al nostro corpo (quindi anche alla mente) per poter svolgere tutte quelle funzioni per il quale è stato progettato.
Occorre quindi rivolgersi a un professionista che scelga il tipo di allenamento più adatto dopo una serie di test e controlli, e poi possa abbinare all’attività fisica un programma di nutrizione guidata.
FAQ
“L’attività aerobica fa ottenere più rapidamente dei buoni risultati?”
Il lavoro aerobico è fondamentale per mantenere il sistema cardiovascolare in funzionamento in maniera efficace. Per “lavoro aerobico” si intende un’attività ciclica di 20/35/40 minuti con una costante d’intensità medio-bassa, quindi corsa, camminata, pedalata e nuoto, oppure circuiti a stazioni. Quando vogliamo attivare il metabolismo per bruciare i grassi, invece, meglio optare per allenamenti ad alta intensità che portano a un risultato più immediato, tipo HIIT Training.
“Dove è meglio praticare l’attività: in casa oppure al parco?”
Più che in casa, fuori! Io consiglio la camminata veloce, magari in un parco o nella natura in generale, perché è una delle più potenti attività che aiutano davvero a migliorare il sistema cardiovascolare.
“E in palestra: crunch e plank vanno sempre bene?”
La questione è molto delicata. La nostra colonna vertebrale è il nostro pilastro e sappiamo che tutta la nostra stabilità dipende della forza dei nostri muscoli profondi conosciuti come core, ovvero i muscoli del tronco, sia della parte anteriore (obliqui /trasversi e retto addominale) sia della parte posteriore (spinali/quadrato dei lombi/paravertebrali). Questi muscoli profondi per essere stimolati hanno bisogno di lavorare contro la forza della gravità, ossia in decubito prono oppure sull’asse trasversale. Pertanto i famosi crunch come si facevano negli anni ‘70 e ‘80 non sono gli esercizi più idonei per la stabilizzazione, dal momento che in posizione supina nella fase concentrica non attivano i muscoli profondi, e in più se fatti in modo sbagliato non fanno diminuire la pancia, anzi la accentuano. L’unico modo per farli correttamente è seguire il metodo Pilates. Secondo me comunque è meglio il plank.
“Risultati: in quanto tempo si possono vedere?”
Dal momento in cui si intraprende un allenamento mirato, il tempo fisiologico per avere un risultato è almeno di 3/6 mesi.
“Quante volte a settimana bisogna allenarsi?”
Io consiglio di allenarsi 3 volte alla settimana con una durata di almeno 45 minuti a seduta.
“Altri suggerimenti?”
Il mio piccolo suggerimento è mantenere un stile di vita sano che includa:
1) una buona e sana alimentazione
2) 8 a 9 ore di sonno
3) allenamento costante (almeno 2 o 3 volte alla settimana)
4) assistenza di un competente Personal Fitness Coach
5) coltivare un hobby… ossia qualcosa che ti porti a fare delle cose che non hai mai fatto prima oppure a realizzare un sogno nel cassetto!
