Allenarsi

Esercizio in acqua… la cura migliore per la Sciatalgia.

Da venti anni mi occupo di fitness e rieducazione motoria, e fra le centinaia di clienti/pazienti, voglio raccontare di un signore, Luigi, che è il prototipo dell’utente medio che può capitare nella nostra esperienza lavorativa.

Luigi fa il rappresentante, e percorre in media 50mila km all’anno sulla sua comoda auto di grossa cilindrata; quando non guida sta seduto alla scrivania o a un tavolo per il pranzo o cena, o sdraiato in divano per il dopocena, ha una vita motoria praticamente assente.

Da anni soffre di sciatalgia, che ha sempre “curato” con i classici antinfiammatori e mio rilassanti.

Finalmente tre anni fa, su consiglio della moglie, è venuto a parlare con me perché stanco di prendere troppe medicine, e di rimanere bloccato 2/3 volte all’anno.

Dopo aver consultato il fisiatra e aver escluso problematiche di ernie espulse o patologie più serie, abbiamo deciso di iniziare un percorso che prevedeva una prima parte di sedute di Osteopatia, abbinate a sedute in piscina, per poi continuare solo in piscina per la fase post acuta. Il programma di esercizi in piscina prevedeva sia lavoro di allungamento della catena posteriore con particolare attenzione al piriforme, sia rinforzo del Core, e soprattutto mobilizzazione in scarico in galleggiamento utilizzando tubi o Cinture effettuato due/tre volte a settimana in acqua con temperatura superiore ai 32 gradi.

Con Grande sorpresa da parte di Luigi, i sintomi sono diminuiti in poche sedute e attualmente Luigi continua a frequentare la piscina, insieme alla moglie, seguendo una scheda di allenamento che gli ha permesso di dimenticarsi della sciatalgia, e migliorare anche altre problematiche di circolazione agli arti inferiori e di sovrappeso.

L’allenamento in acqua, possibilmente con temperatura oltre i 32 gradi, è indicato per tutte le patologie della colonna vertebrale sia acute che croniche degenerative.

Davide Cotti

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